Pisa, 5 Luglio 2009
Scusate se mi intrometto. Ma le coincidenze servono a far nascere le idee. Si cercano due milioni di euro per salvare il Pisa. Due milioni che sono la stessa esatta cifra che, la fu Cassa di Risparmio di Pisa, ha sottratto ai correntisti pisani. Il fatto è certo, in tribunale si sta discutendo sulle responsabilità personali degli allora dirigenti, ma la sottrazione è avvenuta. Perché i tifosi, l'amministrazione e chi ha a cuore questa questione non si rivolge a chi oggi rappresenta quella banca, a chi allora ebbe responsabilità e gli chiede ragione in solido? Potrebbero, se non altro, firmare fideiussioni per garantire un prestito che consenta al Pisa di vivere, no?
[tanfucio]
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