Vacanze romane, Agosto 2009
Esercizio da Settimana Enigmistica: trovate le differenze tra questo articolo di Repubblica e questo articolo del Corriere . Fin troppo facile, vero? La Repubblica sceglie di non dare la notizia più importante, cioè che Lippi parteciperà alle primarie del PD, e che Lippi (che a noi non piace neanche un po’) considera Ignazio Marino una persona seria. È troppo malignare, persino per me, pensare che Repubblica scelga di non dare la notizia solo per non citare Ignazio Marino.
Allora mi metto a cercare quante volte Repubblica.it e La Repubblica di carta abbiano citato Bersani, Franceschini e Marino dopo il 1 Agosto 2009. Risultati? Bersani 6 su Repubblica.it e 97 su Repubblica cartacea, Franceschini 25 su Repubblica.it e 132 su Repubblica stampata…Marino? Molte citazioni per l’allenatore dell’Udinese e altri “marini”, ma Marino Ignazio ha raccolto ben 37 citazioni su Repubblica versione cartacea, delle quali solo 9 in cronaca nazionale, e 2 citazioni su Repubblica.it: una, perché la Serracchiani dice male di Marino. La seconda, obbligatoria, perché si parla del programma della Festa Nazionale di Genova. Ciliegina sulla torta: indovinate chi c’è (ovvero chi non c'è) nella foto?
Non so se valga la pena di chiedersi il perché, o se sia meglio limitarsi a vergognarsi per loro.
PS: provate a rileggere ora l'articolo di Repubblica: è cambiato. Merito nostro? Forse solo un pochino. Merito soprattutto di Pippo, di Francesco, e di tutti coloro che si sono, giustamente, indignati.
[giambagià]
Un piccolo commento lo farei: un tempo (fino al lontano 14.10.2007; n.b.: 18 anni dopo la caduta del Muro) c'era il candidato ufficiale e (non sempre) quello/i ufficioso/i; oggi ci sono due candidati ufficiali e uno ufficioso.
Il Muro è nelle teste.
Bravo Samuele. Bravo Miro!
Bel blog complimenti. Nel merito, trovo scandaloso (parola abusata ma da non dimenticare, è necessario scandalizzarsi) il comportamento di Repubblica. Su Facebook circa un mesetto fa abbiamo istituito un gruppo, piuttosto numeroso, nel quale si promuoveva l'invio di una mail a Mauro e Zucconi (direttore di Repubblica.it). Tanti lo hanno fatto. Tanto perché sappiano e abbiano ben presente che non ci bastano le inchieste gossipare.