On the road, 20 Luglio 2008
Oggi pomeriggio, mentre mi spostavo in auto, mi è capitato un "transfert" da brivido. Alla radio hanno trasmesso una meravigliosa canzone, dei primi anni ottanta, di Enrico Ruggeri: Polvere. Via via che ascoltavo le parole era come se sentissi la confessione di un dirigente politico di sinistra, una confessione sincera davvero. Non ridete e riascoltatela. "...Polvere, troppi ricordi, e' meglio esser sordi; e forse e' gia' tardi, per toglier la polvere, dagli ingranaggi, dai volti dei saggi..."
[badaganzo] di [conrad]

0 commenti:

per contattarci basta scrivere a ilprimocerchio [at] gmail.com

 

Copyright 2006| Blogger Templates by GeckoandFly modified and converted to Blogger Beta by Blogcrowds e smanacciato da ilsesto.
No part of the content or the blog may be reproduced without prior written permission.