Torino, 18 maggio 2009
Si passa al digitale terrestre e uno si aspetta di vedere in televisione politici contriti che si scusano con i cittadini perchè li costringono, in tempi di crisi - ancorchè percepita e già alle spalle - a comprare un apparecchietto per vedere la televisione. Ovvero un bene che ormai, comunque ce la vogliamo raccontare, è primario come la luce e il gas nella stragrande maggioranza delle famiglie.
Invece i telegiornali berlusconiani sono dominati dai Mediaset Days. La grande festa di Torino con gli Amici e i Grandi Fratelli, ovvero le icone dell'indispensabile che passerà digitale. La gente esulta. La giornalista del Tg5 dice testualmente "Se non avete il digitale terrestre correte a comprarlo". Altra esultanza.
L'Italia che assalta i sindacalisti e quella che canta con la Amoroso sono lì, vicinissime in quel pomeriggio torinese. Si guardano, si somigliano, probabilmente sono la stessa cosa ma ancora non se ne sono accorte.
[chiagia]