Antropophagus, 5 maggio 2009
Delle molte cose interessanti dette ieri sera da Scalfari su La7 una mi ha colpito in particolare: il riferimento al fatto che Berlusconi abbia cambiato l'antropologia degli italiani.
So che non si tratta di un'idea stravolgente eppure mi sembra utile riflettere su questo punto e non dimenticarlo mai nell'analisi del suo fenomeno.
Per esempio da questi turbolenti giorni di mogli divorzianti, minorenni rampanti e foto finte Berlusconi uscirà, a differenza di quanto pensano i più illusi, rafforzato.
Perchè il suo popolo, ormai antropologicamente modellato su di lui, si dividerà tra chi pensa che andare a settantanni con una minorenne faccia schifo e però non crederà mai che lui lo abbia fatto, vista la cattiveria della sinistra che mette in giro certe voci. E chi pensa che andare a settantanni con una minorenne sia una figata e quindi lo apprezzerà/invidierà per quello che potrebbe aver fatto.
In tutto questo è sparito, antropologicamente estinto, il pur minimo senso dei valori che consente (o consentiva) ai più - ancorchè cattolici - di scandalizzarsi o almeno di considerare disdicevole il comportamento del premier.
Resta solo il sorriso del premier ad allargarsi su quello che capita fino ad annebbiare ogni discernimento.
Scalfari dice che la sinistra potrà immaginare di tornare, un giorno, alla vittoria solo recuperando quel senso dei valori, destrutturando l'idea che possa esserci spazio solo per il nuovo uomo berlusconiano, blazer e figlia zoccola.
Purchè, va da sè, sia la sinistra per prima a trovare in sè qualche barlume di lucidità in questo senso.
[chiagia]
infatti è passato inosservato, o quasi. Ed è quello che l'Avvenire non ha colto dicendo che Berlusconi dovrebbe rispecchiare l'Italia: Berlusconi è da anni lo specchio (non deforme) dell'Italia.
Berlusconi non ha trasformato l'Italia ma non fa altro che rappresentarla. In questo dissento da Scalfari nel senso che quelli del Grande Fratello non li recupereremo più a meno di un golpe, ovvero se nascerà un nuovo Berlusconi più forte dell'attuale tutti cambieranno casacca e volteranno le spalle a Silvio. Di fatto noi Italiani siamo dei voltagabbaana e scegliamo chi piùci aggrada al momento.