Pisa, 29 Luglio 2008
Divieti attualmente in atto in Toscana: su tutto il litorale non si può giocare a palla o con i racchettoni; al Forte è vietato il topless e farsi fare massaggi in spiaggia, girare in strada per le donne in bikini e per gli uomini a torso nudo (avremmo compreso meglio il contrario); a Marciana sono vietati i tuffi; al Lido andare in bici sulla spiaggia; a Pisa dopo le 22 non si possono maneggiare bottiglie di vetro; anche a Carrara, dopo le 21, niente bottiglie né lattine e niente alcol in pubblico a qualunque ora; a Firenze non si può giocare all'aperto, non ci si può sdraiare sulle panchine e non si possono buttare le cicche per terra. Fin qui ognuno faccia le sue valutazioni, ma impedire i castelli di sabbia sul bagnasciuga va oltre. Si vieta un momento di affetto e di dialogo, si impedisce un ricordo tenero, si cancella una metafora. Ci sono cose come questa che è vietato vietare.
[tanfucio]
Ieri passeggiando sulla spiaggia ci siamo imbattuti in ben due castelli di sabbia. Abbastanza piccoli, per non dare nell'occhio, probabilmente. E ci siamo detti che aspettiamo la prima multa che, se ci sono ancora delle certezze in questa bizzarra estate, dovrebbe esserci nella settimana di Ferragosto. Sto in pensiero però per il povero vigile che dovrà fare i conti con una folla di bagnanti accaldati.