Prato, 18 Novembre 2008
Conferenza programmatica del PD toscano. Passerella per i soliti noti, ma ci sono in programma alcune tavole rotonde tematiche. Come ricercatore precario, vengo invitato alla tavola rotonda. “La crisi vissuta e le risposte del Welfare”. Prima nota positiva: stranamente, la platea ascolta.
Merito di Massimo Livi Bacci, fantastico, e soprattutto merito di Brenda Barnini, classe ’81, che introduce e modera: è bravissima, che boccata d’ossigeno per chi chiede più meritocrazia anche nei partiti.
Io parlo dei problemi della ricerca e mi prendo un sacco di applausi (anche senza maglietta gialla), ma mi sono sentito un nano, e pensavo che gli applausi li meritava solo quel gigante seduto accanto a me: Francesco, 38 anni, insegnante (precario, ovviamente) di matematica e volontario Caritas. Sapete come passa due-tre notti a settimana? A fare la ronda in cerca di senzatetto: no, non pensateci nemmeno: Francesco è l’opposto questi imbecilli. Per Francesco la soluzione del problema è assisterli con coperte, bevande calde, e un aiuto concreto per farli uscire dalla marginalità.
Grazie a Francesco e a Brenda: se c’è gente come Francesco, possiamo sperare in un paese più civile, se tra i dirigenti del PD c’è posto per Brenda, il PD può risalire la china
[ripensandoci] di [giambagià]