In un Paese anormale, 11 Novembre 2008
Immaginate per un attimo di essere in un Paese normale. Ci sono alcuni lavoratori che attuano un cosiddetto "sciopero bianco", ovvero ritardano le operazioni applicando il regolamento. E tutto si blocca.
Da cui deduciamo che quando le cose vanno "bene" i regolamenti vengono considerati un inutile accessorio. Quindi la prassi, il "quieto vivere", consigliano di trascurarli per fare scivolare meglio gli ingranaggi.
Oppure - seconda ipotesi - i regolamenti sono davvero utili, magari per la sicurezza dei lavoratori e di chi usufruisce del servizio o anche solo per il rispetto delle leggi che, belle o brutte che siano, ci stanno. E allora la loro non applicazione, ancorché utile e ben gradita a tutti, è comunque un'infrazione, magari pericolosa, potenzialmente gravissima.
In quel Paese normale di cui dicevo all'inizio a questo punto qualcuno dovrebbe tirare le somme eliminando i regolamenti inutili e facendo rispettare quelli utili. Ma si tratta evidentemente di un'ipotesi scolastica.
[ripensandoci] di [foresto]

0 commenti:

per contattarci basta scrivere a ilprimocerchio [at] gmail.com

 

Copyright 2006| Blogger Templates by GeckoandFly modified and converted to Blogger Beta by Blogcrowds e smanacciato da ilsesto.
No part of the content or the blog may be reproduced without prior written permission.