Università italiane, 26 marzo 2009
Interessante questa proposta di eliminare i concorsi locali per la selezione dei ricercatori universitari, anche se l’idea l’aveva avuta per primo il sottosegretario all’università del precedente governo. Speriamo solo che non succeda a questa proposta ciò che sta succedendo al piano casa, cioè che non diventi un oggetto misterioso di cui tutti parlano senza averlo visto.
[yz]
2 commenti:
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Speravo in un vero cambiamento. Qui c'è di buono solo che non ci saranno più i concorsi farlocchi di oggi. Ma le università continueranno a chiamare a loro piacimento ricercatori e prof, senza che sia garantito il criterio della qualità della scelta. Non mi sembra così interessante. Sbaglio?
No, non sbagli affatto. Almeno secondo me. Mi sembra interessante il fatto che ne parlino, pensavo che le avrebbero chiuse le università pubbliche e così non se ne parlava più... ed invece hanno anche l'ardire di proporre riforme.
YZ