Nightmare, 27 marzo 2009
Di primo acchito verrebbe da mettersi a piangere guardando le immagini del congresso fondativo del PDL. Per diversi motivi, a partire dalla sensazione che questi abbiano talmente inciso sulla testa del paese (o capito le istanze del paese, per chi la vuole vedere così) da vincere da qui all'eternità.
Poi, a sollevarci, arriva tutto il resto del baraccone. Salgono sul palco personaggi impresentabili come De Gregorio, inossidabili come Giovanardi, sovreccitati come la Brambilla. Passano le "simpatiche" gag tra La Russa e Gasparri. Sfila la sarabanda di gnocca elevata dal Padre agli altari del partito. E infine parte "Meno male che Silvio c'è", che sembra riportare il tutto alla sua dimensione naturale: una kermesse da Bagaglino, che finirà lasciando il posto al programma successivo.
Invece questi tornano in Parlamento. E così, con la stessa espressione ebete che avevano poco fa sul palco, fanno leggi sulla nostra nascita, la nostra morte e tutto quello che ci sta in mezzo. E a noi non resta che aggrapparci al cuscino e provare a far passare questa orribile nuttata, sperando di svegliarci di botto e scoprire che era un brutto sogno.
Intanto, in questo momento su La7, c'è un giornalista dell'Economist che ricorda che in un paese diverso Berlusconi sarebbe "in galera o almeno screditato". Per dire che qualcuno è rimasto sveglio.
[chiagia]
Sì, non hanno fatto in tempo a chiudergli la bocca, a John Hooper, quelli che erano lì con lui. Sembrava un sogno sentire dire chiaro e semplice, senza tanti giri di parole, da un giornalista, (per di più di tendenza centro destra), la verità che noi italiani dobbiamo ricacciarci dentro ogni volta: che Berlusconi dovrebbe stare in galera, che è un pluripregiudicato che si è autoassolto in nome del popolo italiano facendosi da solo le leggi, dato che, purtroppo, è anche il nostro presidente del consiglio. Gli italiani obnubilati gli hanno affidato la nostra Costituzione nata dalla Resistenza, (a lui e alla sua cricca). Un incubo con cui è difficile convivere razionalmente.
Ieri, per un attimo, la verità è stata evocata e detta...sebbene mentre il giornalista inglese la diceva subito sia stato coperto da un tramestio agitato di voci smarrite e come scandalizzate.
La verità è scandalosa qui da noi.(li.gutenberg)
Sottoscrivo parola per parola. Con forte amarezza...
Che soddisfazione, che piacere sentire blaterare questi sopra, pieni di livori per il SUCCESSO PIENO dei loro nemici, in realtà
solo avversari politici ma nella loro retrograda e superata mentalità NEMICI...... e non si accorgono neppure, ottenebrati dall' odio, che continuando cosi' diventeranno una espressione politica alla percentuale espressa con uno zero e virgola.
È incredibile come i portavoce del centro destra anche messi di fronte all'evidenza dei problemi giudiziari del loro leader, riescano a girare intorno all'argomento, a non dare risposte, se non "ma come, stiamo commentando la nascita di un grande partito e ancora parliamo di B. che dovrebbe stare in galera?". E i giornalisti dove sono? Non dovrebbero insistere per avere risposte vere?
Ma per i leader del centro-destra conta solo il consenso, ed il potere che ne consegue, e non la rispettabilità ed il curriculum del loro leader?
Nel periodo attuale e futuro di crisi, ci mancano e ci mancheranno molte cose: il lavoro, il denaro, la tranquillità, la serenita..... ma una cosa avremo in sovrabbondanaza in Italia, il LIVORE DEI "PENSATORI"DI SINISTRA, che manifestano in ogni sede in ogni occasione contro BERLUSCONI.
Ma se Berlusconi è cosi' poca cosa, rilevato che vi ha sconfitto, debellato, annientato,cancellato, VOI cosa siete ?